L'MTChallenge riprende la sua corsa dopo la pausa estiva. Per chi non lo sapesse L'Mtchallange è l'unica scuola di cucina autodidatta presente sul web e, in ogni sfida mensile,si impara sempre qualcosa di nuovo.Interessante la sfida di settembre incentrata sulla cottura del riso, proposta da Acquaviva vincitrice dell'ultima sfida. Quindi tutti insieme impareremo le varie cotture del riso. Nella mia ricetta dedicata a questa sfida ho usato gli ingredienti fedeli al mio territorio, ovvero l'eccellenza: la bufala. Questo tortino di riso con bufala al profumo di limone e miele millefiori è stata una sorpresa per il palato, una delicatezza che mi ha sorpreso.
E pensare che il riso, cereale fondamentale per le popolazioni del mediterraneo, nel 1870 in Italia superava i 48 milioni di quintali, ottenuti su una superficie di 232.670 di ettari. In questa area figurava anche la Campania, con 30 ettari. La coltivazione del riso e' stata introdotto dagli Spagnoli in Italia nel VI secolo e sembrerebbe che il miglior riso risiedeva proprio nella zona del salernitano.La zona di Sarno era quella dove si incentravano le maggiori coltivazioni di questo cereale.Potrebbe essere questo un tema di ricerca da proporre all'Mtc.
Proprio oggi Domenica 28 settembre su linea verde si e' parlato del riso e delle sue evoluzioni, cominciate dal 1908 nella zona del vercellese.Sono state riesumate e studiate 300 qualità di risi antichi.Le migliori caratteristiche di questi risi sono stati ibridati con risi moderni, uno di questi e' il gigante di Vercelli, varietà molto alta piantata per la prima volta nel 1946.
E pensare che il riso, cereale fondamentale per le popolazioni del mediterraneo, nel 1870 in Italia superava i 48 milioni di quintali, ottenuti su una superficie di 232.670 di ettari. In questa area figurava anche la Campania, con 30 ettari. La coltivazione del riso e' stata introdotto dagli Spagnoli in Italia nel VI secolo e sembrerebbe che il miglior riso risiedeva proprio nella zona del salernitano.La zona di Sarno era quella dove si incentravano le maggiori coltivazioni di questo cereale.Potrebbe essere questo un tema di ricerca da proporre all'Mtc.
Proprio oggi Domenica 28 settembre su linea verde si e' parlato del riso e delle sue evoluzioni, cominciate dal 1908 nella zona del vercellese.Sono state riesumate e studiate 300 qualità di risi antichi.Le migliori caratteristiche di questi risi sono stati ibridati con risi moderni, uno di questi e' il gigante di Vercelli, varietà molto alta piantata per la prima volta nel 1946.
Ingredienti :
100 g di riso carnaroli
acqua
1 bicchierino e 1/2 (da caffè) di latticello di bufala
100 g di ricotta di bufala
150 g di mozzarella di bufala
1/2 limone grattugiato
2 cucchiaini (da caffè) di miele millefiori della comunità recupero tossicodipendenti Mondo Nuovo
Procedimento:
Dal blog di Acquaviva. Ho versato il riso in una ciotola ed ho coperto per circa il doppio di acqua fredda e l'ho “sprimacciato” tra le dita e roteandolo nell'acqua e massaggiandolo per circa un minuto, fino a che l’acqua non e' risultata praticamente bianca. L'ho versta in un colino, e l'ho risciacquata sotto un getto di acqua corrente.Ho rimesso il riso nella ciotola lavata e ho ripetuto lo stesso procedimento per altre tre o quattro volte, fino a che l’acqua non risulti chiara.
Ho versato di nuovo il riso sciacquato nella ciotola lavata riempita con abbondante acqua, che a questo punto dovrebbe rimanere limpida.Ho lasciato il riso in ammollo 40 minuti.
Ho scolato e risciacquato il riso , l'ho versato in una pentola di acciaio dal fondo spesso. Ho unito ad essa in egual volume il latticello di bufala tagliato con acqua, che superi comunque il riso per 2 cm. Ho messo la pentola sul fuoco e ho portato a leggero bollore.
Appena ha iniziato il bollore vi ho messo un coperchio pesante, avvolto in un panno in modo che il tegame sia quasi sigillato ed il telo assorba le gocce di vapore ed eviti che ricadano sul riso dal coperchio. Ho abbassato la fiamma e ho lasciato cuocere senza mai aprire per 10 minuti. Ho spento il fuoco e senza mai aprire ho lasciato riposare per altri 10 minuti. Ho lasciato raffreddare il riso e l'ho incominciato ad assemblare in tortini di riso e bufala al profumo di limone e miele millefiori.
Aiutandomi con un cilindro dalle dimensioni di 60*4,5 cm , ho predisposto prima la ricotta di bufala e poi il riso al latticello di bufala , rimanendo al centro un incavo di 1,5 cm, sia nel riso che nella ricotta di bufala. In quell'incavo ho predisposto a fiore 4 fette di mozzarella di bufala tagliata a striscia. Ho tolto delicatamente il cilindro e ho completato grattugiando la scorza di 1/2 limone biologico e facendo cadere da un cucchiaino del miele millefiori, prodotto da una comunità di recupero di tossicodipendenti Mondo Nuovo.
Con questa ricetta partecipo all'MTChallenge n.41, con il riso di Acquaviva Scorre.