Archive for luglio 2011

Rieccoci, le vacanze sono finite tra amicizie nuove e avventure coinvolgenti, tra tante la pesca in barca alla Riserva dello Zingaro con Zio Rosolino e Gaetano Pescatori diSan Vito lo Capo conosciuti per caso. Unico rammarico che in questa bellissima esperienza non era presente l’amico Strano perché già rientrato in Svizzera approfitto per salutarlo con tutta la sua dolce famigliola da parte mia e di Umberto e famiglie.

Antichissima Tonnara di San Vito Lo Capo

Lancio delle reti in Acqua.

La Mattanza delle Aragoste nostro prossimo ingrediente per la Pasta

Nella rete s'impiglia una grossa Stella Marina.

La Bontà del Mare ci offre questi frutti Spettacolari

Tra il Pesce surgelato e il freso come sappiamo c'e' una grossa differenza, lo e' anche tra il fresco ed il Super Fresco Pescato di Mattina e Divorato di Sera.

Un Giro con Zio Rosolino o' Pescatore.

Da oggi dopo 365 giorni “circa” finalmente si ritorna a Mare dove dimorerò fino al 31 Luglio, in questo periodo anche il Blog riposerà con me, anche se oltre al mare si va sempre alla ricerca di tradizioni e Sapori in questo posto del Mediterraneo dove gli ingredienti sono l’eccellenza del Pianeta. Sono arrivati i 40 gradi e più tutto bolle attorno a noi e si cerca di trovare dovunque un pò di refrigerio.In questi momenti il nostro corpo rifiuta ogni tipo di Cibo ma non questo,una bella granita di Limone fatta col metodo preistorico e’ l’ideale per questo periodo.

Ingredienti

Procedimento

Solo tre ingredienti acqua, zucchero e limoni il mix magico dell’estate.5 Limoni dovranno corrispondere a un bicchiere di plastica(bianco standar) di succo.

In una pentola mettere l’acqua e lo zucchero e portare a bollore verificando che lo Zucchero si sia sciolto e lasciare raffreddare.

Una volta raffreddato bene l’acqua versare il bicchiere di succo di limone e girare, mettere il composto in una bottiglia di plastica (quelle che comunemente contengono acqua) e lasciarlo ghiacciare nel freezer .

All’occorrenza prendere la bottiglia lasciarla 7-8 fuori e agitarla a questo punto la nostra granita e’ pronta.

Granita di Limone

Se li trovi non devi avere esitazione,li devi portare a casa facendo attenzione che nessun appassionato se ne accorga perche' sono introvabili........................

Il Gambero Carabineros. I carabineros sono dei gamberoni che devono il proprio nome al loro colore che ricorda quello delle brache dei carabinieri di Massimiliano d'Asburgo, fugace e improvvido Imperatore del Messico per ambizione della moglie Carlotta e per volere di Napoleone III. Non sono facili da reperire ma a noi non mancano mezzi per accaparlarli . La parte più pregiata e saporita è la testa che va ciucciata, essa è ricca di carapace.

Metodo di Cottura Pasta Risottata:
Sarebbe lo stesso metodo della cottura del Riso, Gli Gnocchi Sardi nel nostro caso vanno Prima tostati e poi cotti con tutti gli ingrediendi aggiungendo il Fumetto di pesce preparato con le teste dei Gamberi.

Ingredienti
500-600 gr Carabineros

350gr di Gnocchetti Sardi Gambo Lungo
6-7 Pomodrini Gialli
6-7 Pomodorini Rossi
Olio Extra Vergine di Oliva
Prezzemolo
Aglio
Sale
2 lt Fumetto di Pesce(Fumetto di Pesce eseguito solo con acqua e teste dei Gamberi)

Procedimento

In una casseruola far soffriggere l'aglio e il prezzemolo tritati finementi, aggingere in un lato della casseruola i pomodorini e nell'altro i gamberi con 4-5 carabineros interi e far andare a fuoco lento per 10 minuti aggiungendo un mestolo di fumetto di pesce.

Dopo aver fatto asciugare tutto il sugo , tostare la pasta insieme agli ingredienti cucinati ed eseguire la cottura come si fa con il Riso cioe' aggiungendo il fumetto di pesce man mano che evapora, terminata la cottura far riposare tre quattro minuti.

PS: Il Resto dei Carabineros l'abbiamo mangiati Crudi...........Che Bonta'

B U O N A P P E T T I T O

Gnocchetti Sardi con Gamberi e Carabineros

Ho un grandissimo problema, non riesco più a mangiare il Pomodoro in scatola da quando , l' Ago di Cinisi mi spiego' i vari processi di produzione e la loro conservazione prima dell' imbottigliamento, il pomodoro insieme all'olio extra vergine di oliva e' un elemento importante per la cucina Mediterranea.

Il pomodoro Giallo non l'avevo mai visto e siccome sono molto curioso di provare ingredienti nuovi subito l'ho sperimentato, e vi posso assicurare che e' una prelibatezza il suo sapore dolce ma allo stesso tempo equilibrato perche' meno acido.

Il Pomodoro Giallo " che tagliato sembra più un Peperone"e' poco conosciuto, o meglio, poco ricordata, visto che anticamente, prima che si acclimatasse nel nostro paese, il pomodoro era molto più chiaro e tendente al giallo, di quello che è oggi.

Ingredienti

500 gr: Pomodorini Gialli

300 gr. Paccheri del Vesuvio

Aglio

Basilico

Rucola

Parmigiano a Scaglie
Sale

Procedimento:

Due aggettivi piatto semplice e Veloce, dove i profumi degli ingredienti si esaltano sotto il nostro palato. Mettete in una padella l'olio con uno spicchio d'aglio , appena l'aglio comincia a imbiondire aggiungete i pomodorini gialli mischiati col basilico far cuocere il tutto per non più di 2-3 minuti a fuoco alto, aggiungendo il sale.

Scolate i Paccheri al dente, che avrete cotto in abbondante acqua salata, e uniteli al sugo, date qualche rigirata affinché la pasta si amalgami bene al sugo, spegnere il fuoco aggiungere la rucola rigirarla saltandolo per far amalgamare il resto degli ingredienti. Servite in tavola con l'aggiunta delle scaglie di Parmigiano e del Basilico Fresco.