Pastiera Ciok

Trovo molta difficoltà a fare i dolci  e rimango incantato quando vedo sugli altri blog capolavori di alta pasticceria, ritengo che la difficoltà di fare i dolci e' proporzionale alla "pacienza". La Pastiera e' un dolce pasquale Napoletano per eccellenza,che difficilmente manca sulle nostre tavole in questo periodo, i due ingredienti che la rendono inconfondibile e'  l'acqua di fiori d'arancio e il grano cotto.E' uno dei miei dolci preferiti perché a base di ricotta di pecora, e siccome sono anche un amante della pasticceria siciliana la pastiera ha un sapore e un gusto eccezionale.Capita però di incontrare molte persone non del luogo naturalmente che la rigettano solo perché sentono parlare del grano in un dolce. 
Inutile spiegare loro che il grano e' insapore in questo dolce e proprio questo ingrediente antichissimo la rende unica. Ok allora ho fatto una piccola prova che sicuramente prenderà critiche a valanga, perché questo dolce non può essere chiamato pastiera se non c'e' il grano. Tolto il grano cotto nel latte e nello strutto, sostituito il limone grattugiato con l'arancia e naturalmente elimino i canditi.                                                           
Ingredienti :
Per la Frolla 
250 g di Burro
500 g di Farina
4 Tuorli
200 g  di Zucchero 
1 Scorza di Limone Grattugiata
Un pizzico di Sale

Ingredienti per la crema di ricotta:
1000 gr di Ricotta di Pecora Agricola 
800 gr di zucchero 
7 uova più due tuorli.
1 bustina di cannella 
1 fialetta di fiori d’arancio
Gocce di Cioccolato
Scorza grattugiata di un arancio 

Procedimento: 
Ho rimasto la ricotta in frigo adagiata su un piatto  per 24 ore perché  freschissima, in questo tempo perdera' tutto il siero.Setacciare la ricotta e mischiarla con lo zucchero.
Aggiungere scorza grattugiata di un arancio e le gocce di cioccolato, due fiale piccole di fiori d'arancio e una bustina di cannella. 
Ho montato poi  albumi montati a neve  e poi i tuorli mischiandoli poi nella crema di ricotta.
Versare la farina sulla spianatoia,versate al centro lo zucchero, la scorza di limone grattugiata e il sale.Tagliare  il burro freddo a cubetti, poi deponetelo sulla farina, lavorate il tutto cercando di ottenere un insieme di briciole,unite i tuorli e le uova, e  amalgamate il tutto velocemente. Formate una palla con la pasta, avvolgetela con la pellicola alimentare e lasciatela riposare in frigorifero per minimo 30 minuti. Stendere la pasta  frolla con il mattarello  e rivestite la teglia (c.a. 30 cm. di diametro) precedentemente imburrata, ritagliate la parte eccedente, ristendetela e ricavatene delle strisce.
Versate il composto di ricotta nella teglia, livellatelo, ripiegate verso l'interno i bordi della pasta e decorate con strisce formando una grata che pennellerete con un tuorlo sbattuto.
Infornate a 180 gradi per un'ora e mezzo finch'è la pastiera non avrà preso un colore ambrato; lasciate raffreddare e, prima di servire, spolverizzate con zucchero a velo.

54 commenti

  1. Buon giorno Pasquale
    anch'io sono una grande amante della pastiera con tutto quello che la pastiera richiede grano e fiori d'arancio ....ma anche a me capita di eliminarli certe volte ...e anch'io continuo a chiamarla pastiera.... e la tua credimi ha un aspetto GOLOSO davvero!!!!!!!!!!...adoro da morire la ricotta di pecora!!!!!!!Complimenti!!!!!

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    1. Concordo Renata non esistono creme che possono competere con la ricotta di pecora.
      Grazie

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  2. Secondo me la tua è una variante molto appetitosa....e poi anche a noi non piacciono canditi e scorzette e i pasticceri possono dire e fare quello che vogliono, a casa mia comando io! (oh almeno in cucina :))))) ciao ciao Ehi parteciperai al salone del gusto a Torino con gente del fud??? Io sono così combattuta....

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    1. Giovanna ci si vede a Torino, voglio esserci e speriamo che siamo in tanti.
      A presto

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    2. dovrò lavorare sull'aspetto "dioooooo quanto mi vergogno!" :)

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    3. Noooooo non ci credo :-)!!!!!!!!!!!

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  3. ma che buono, io non l'ho mai fatto e devo dire che ti è riuscito proprio bene,complimenti

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  4. Pasquale é da quando ti conosco che apprezzo,ammiro e lodo tutte le tue ricette dei primi e devo dire che se ti ci metti sei bravo anche con i dolci e questo ti é venuto davvero bene e penso sia anche molto buono.
    Io sono una puritana della pastiera:aggiungiamoci pure un tocco di crema, frulliamo totalmente o parzialmente il grano, ma un dolce come il tuo,io personalmente non me la sentirei di chiamarlo pastiera, ma é una meravigliosa crostata alla ricotta e cioccolato.Un piccolo consiglio:prova a cuocere molto bene il grano e poi passalo con il passaverdure, così diventa una crema omogenea.
    Comunque come dice Giovanna Venosa, ognuno a casa sua é padrone di fare quello che vuole!
    Ciao!

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    1. Sempre Gentile Anto', il nome Pastiera e' stata piu' una provocazione per chi non piace il grano, invece a me la Pastiera con il Grano fa impazzire anche con la variante delle crema pasticcera, poi da Noi Antonietta ci si mette anche il Liquore strega.(Na Bomba)
      Meglio lasciare poi l'esecuzione dei dolci alle Blogger Girl che hanno piu' pazienza e bravura, rispetto a me che sono lento e macchinoso.
      A presto

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    2. Che ne dici di assaggiare la mia versione?

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    3. Perche' no!!, io ti faccio assaggiare quella rustica!!

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  5. Io ho la fortuna di avere una vicina di casa napoletana che, manco a dirlo, tutti gli anni a Pasqua ci porta un assaggio della sua pastiera: da leccarsi i baffi, alla faccia del grano nei dolci come dici tu! Una mia cara amica dice. il buono con il buono non può essere che buono... o no? PaSquaLe, ti ringrazio per la pazienza che hai avuto nel fare questa meraviglia e la voglia di avercela raccontata ancora... sei miti(C)ooooo - leggilo con la C aspirata alla fiorentina, mi raccomando!!!!Buonissima giornata!

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    1. Grazie Sandra per la tua calma e dolcezza, da te c'e' solo da imparare.
      L'ho letto e grazie per il miti(C)ooooo fiorentino :-)
      A presto e Buona giornata

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  6. Gnam! buonissima! è una vita che non mangio più una buona pastiera napoletana, mannaggia! me ne allunghi un pezzetto?!ehehe, magari fosse possibile! un bacione e buona giornata!

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  7. Buongiorno, mi sono appena iscritta perchè gira e rigira tra i blog mi sono imbattuta casualmente nella ricetta di questa pastiera. Mi piace molto cucinare e vorrei provare a farla...Speriamo bene! A presto

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  8. Mi sono ripromessa di provarla la pastiera con le gocce di cioccolato.....caso mai, so dove trovare la ricetta ;-)

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  9. ciao Pasquale
    anche io non sono molto brava con i dolci decorati e anche io adoro la pastiera, quella profumata di fiori d'arancio e il grano cotto! Ma siccome amo molto i dolci con la ricotta e la pastiera la preparo solo a Pasqua perchè è lunga e pesantuccia, adotto questa tua ricetta per domenica prossima!!!! ^___^...l'aspetto è davvero molto invitante!!
    baci

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  10. Ma è bellissima questa torta! E poi dici che i dolci non ti vengono bene?!

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    1. Grazie Elena, diciamo che qualcuno esce :-)
      Buona Giornata

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  11. Io la voglio con grano, strega e tantissimi canditi!!!!!! Me la fai??????
    Ottima anche questa versione, ma non si può arricciare il naso davanti a un capolavoro di gusto e profumi quale è la pastiera!!!!!!!!! ^___^
    Io adoro i dolci napoletaniiiiiii!!!!!
    Un bacio grande!!!!!

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    1. Naturalmente Lory la mia preferita e' la classica con il grano.
      A presto

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  12. posso permettermi di copiarti questo delizioso e golosissimo dessert???
    mamma mia che aspetto prelibato!

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  13. adoro questa crostata ne mangerei mezaaaaaa

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  14. Ciao amico!
    Che una deliziosa torta è bella!
    Baci, è con Dio
    Andrea

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  15. Già la pastiera è un dolce meraviglioso, in versione cioccolato poi..... A presto un abbraccio

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  16. Beh Pasquale..io la classica pastiera la adoro e la preparo ad ogni Pasqua, proprio non può mancare!!!Il profumo del fior d'arancio poi....è irresistibile per me!!!Ma questa versione rivisitata magnificamente da te non può ricevere nessuna critica!!!!Anzi: mi ha entusiasmato!!!!!!E poi concordo con te..la ricotta di pecora è una meraviglia!!!Ma..che te lo dico a fare:-)))))) Qui parlano le mie origini:-)))A presto caro!!!un abbraccio!!

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    1. Lo so Yrma io sono convinto che tu sei piu' Napoletana dei Napoletani.
      A presto

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  17. golosissima "questa" tua pastiera...ideale per le mie figlie che non amano
    grano e canditi...al contrario di me che li adoro!!
    ciaoo

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    1. Grazie Enza, anche con questa versione rimane l'impronta di base della pastiera.
      A presto

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  18. Ciao Pasquale!!! Che meraviglia questa versione della pastiera! Sei stato bravissimo! Anche io amo la ricotta di pecora...poi, sai com'è, ci sono nata! I miei hanno un'azienda agricola e producono latticini di pecora! :) :) Notte!

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  19. Buongiorno Pasquale! Mi chiedo : se non trovassi difficoltà nel preparare i dolci, cosa saresti capace di combinare?? Ha un aspetto meraviglioso e il solo guardarla mette l'acquoilina in bocca! Per me, napoletano DOC, legato alla tradizione della nostra meravigliosa e, aimè, bistrattata terra, riesce difficile chiamarla pastiera,ma resta un dolce squisito che certamente proverò a " copiare "!!

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    1. Roberto il problema che non ho dimistichezza , impiego troppo tempo.
      Grazie e a Presto

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  20. una gran bella versione di pastiera per una pasqua molto golosa

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  21. eccellente variante e idea originalissima! Da provare sicuramente per mio marito che, non essendo campano, non può capire!!!!
    sei grande!
    spery

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    1. Grazie Spery troppo generesa.
      In materia di Pasticceria cara Spery non hai rivali.
      Grazie e a Presto

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  22. Pasquale buona domenica delle palme! A presto, Anna!

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  23. Pasquà, chiamala come ti pare!!! E' bbbbbbbuonaaaaa!!!

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    1. E si Elly e' uscita bene, grazie e buona Domenica.
      A presto

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  24. Ottima, non ti preoccupare dei commenti negativi, è buonissima. Sai io la pastiera la faccio passando il grano ed evitando i canditi, perché non mi piacciono, e mi dicono che non è la vera pastiera napoletana, ma a me non interessa, mi piace così. Ciao, a presto.

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  25. Buona domenica delle palme anche a te. A presto

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  26. Grazie, Pasquale, è veramente buonissimaaaaaaaaaaaa
    ciaoo e buona giornata

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