Oggi scopro da un articolo sul Web che la pasta madre e' la moda del momento, lo stesso personaggio e' quello che mette la cipolla nella matriciana.........io lo dico sempre che la cucina e' questione di gusti!!!
Il lievito madre e' la moda della panificazione, attiva dalla sua creazione. In questi tre anni, l'avventura più bella nel campo food, l'ho avuto con il lievito madre. Il mio lievito madre ha compiuto da poco un anno, e'd e' proprio figlio i quella Spery che e' una panificatrice seriale. Sono stato attratto da questo mondo convinto di ottenere ottimi risultati ,ho capito che la panificazione non e' affatto semplice, in virtù delle tante varianti, che sono: il lievito, le farine, l'acqua e il sale.Dietro questi ingredienti, c'e' un mondo infinito di chimica e biologia che ho incominciato a conoscere e che voglio trasmettere senza restrizioni e in tutta semplicità.
Il lievito madre e' la moda della panificazione, attiva dalla sua creazione. In questi tre anni, l'avventura più bella nel campo food, l'ho avuto con il lievito madre. Il mio lievito madre ha compiuto da poco un anno, e'd e' proprio figlio i quella Spery che e' una panificatrice seriale. Sono stato attratto da questo mondo convinto di ottenere ottimi risultati ,ho capito che la panificazione non e' affatto semplice, in virtù delle tante varianti, che sono: il lievito, le farine, l'acqua e il sale.Dietro questi ingredienti, c'e' un mondo infinito di chimica e biologia che ho incominciato a conoscere e che voglio trasmettere senza restrizioni e in tutta semplicità.
"Se ho un blog e' perchè devo svelare i trucchi per la perfetta riuscita di una ricetta, se non lo faccio ci si rimane soltanto ipocriti"
Tutto questo nasce allo scopo di come ottenere una pizza perfetta, dove le varianti sono tutte importanti in egual peso.Leggo spesso delle percentuali di importanza negli ingredienti per fare la pizza, 50% le farine, 10 la farcitura ecc., io invece sono del parere che tutti gli ingredienti o le azioni hanno un importanza, e in mancanza di qualità di una il risultato finale e' scarso.
Tutto questo nasce allo scopo di come ottenere una pizza perfetta, dove le varianti sono tutte importanti in egual peso.Leggo spesso delle percentuali di importanza negli ingredienti per fare la pizza, 50% le farine, 10 la farcitura ecc., io invece sono del parere che tutti gli ingredienti o le azioni hanno un importanza, e in mancanza di qualità di una il risultato finale e' scarso.
Per fare una pizza perfetta _________________________________________________________________________________
Farine di Alta qualità e forza.
Lievito Madre rinfrescato due volte
acqua di sorgente
fare attenzione ai gas di lievitazione
Idratazione tra il 70 e 75%
corretto uso del sale
lunga maturazione a freddo naturalmente per questo processo e' necessario delle farine adatte.
stesura della pasta
Cottura in forno, ma a legna e' un altra cosa.
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Inizio questa mia avventura con il lievito madre, perchè la prima cosa che ti domandano quando le regali e'::::
Come si usa??????
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Ho cercato nell'ambiente familiare ed altro, di far conoscere l'interesse del lievito madre, spiegando loro che esso e' adatto in tutti i campi della panificazione , anche in quelle più complesse (ricette dolci).Con il lievito madre, la pizza o altri prodotti hanno sempre un sapore diverso e antico.
Rinfresco del lievito Madre
Il rinfresco del lievito madre va effettuato almeno una volta alla settimana, questa e' l'operazione che permette di nutrirlo e mantenerlo in vita.
Ingredienti
100 g di lievito madre
100 g di farina 0 W 400
50 g di acqua di sorgente
Si preleva dal contenitore il lievito madre e si mette in una ciotola con una quantità di acqua pari alla metà del peso del lievito madre e si fa stare a mollo per 10 minuti.A questo punto mescolare con una forchetta o con le mani finchè tutto il composto non sarà diventato come una crema. Dopodiche' si aggiunge la farina, pari al peso del lievito madre, e si impasta fino a formare una palla liscia che non appiccica alle mani.
Dividere il lievito madre in queste proporzioni, 150g e 100 g, entrambi messi a lievitare in contenitori di vetro (stretto e lungo )e lasciarli per circa 5-6 ore coperti da un panno umido.Trascorso il tempo di lievitazione,la porzione da 100g andra sigillato con della pellicola trasparente e messo in frigo per il successivo utilizzo.La porzione da 150g ci servirà da lievito per impastare la nostra pizza. Su una quantità di 150g impasteremo 450g-550 g di farina.
Per ottenere ottimi risultati il lievito deve avere una buona forza sopratutto nei prodtti da panificazione dolce che in questi casi va rinnovato 2-3 volte prima di usarlo.
Ma che cosa e' il lievito madre?
La scoperta del lievito madre fu del tutto causale e viene attribuita agli Egizi in un epoca che risale a circa 3000 anni prima della venuta di Cristo.Un impasto di acqua e farina , dimenticato per qualche tempo in un angolo caldo e buio, fermentò diventando gonfio e acquistando un sapore acido."L'impasto diventa una coltura per i microrganismi presente naturalmente negli ingredienti e nell'ambiente, tenuti in vita dai frequenti rinfreschi con nuova acqua e farina. In questo processo si sviluppa il Saccharomyceo Cerevisiac (unico ceppo di microrganismo presente nel lievito di birra) ed altri saccaromiceti diversi.Nella formazione del lievito madre abbiamo una grande quantità di batteri lattici che sono contenuti nella farina e trovano modo di svilupparsi anche in essa.La presenza di lattobatteri, producono acido lattico, che poi in fase di cottura, unito all'alcol, sarà la fonte dei componenti aromatici.Il fattore fondamentale per la digeribilità e il gusto del prodotto finale è da attribuire proprio alle trasformazioni chimiche dovute ai lattobatteri , inoltre sviluppandosi proprio a lungo in carenza di ossigeno puo' produrre un eccesso di acido acetico che darà un gusto troppo acido al prodotto finito( pane o altro).
Ho usato la parola alcol, perchè nella lievitazione quando l'ossigeno viene a mancare inizia la fermentazione alcolica .
Come è stato fatto (si fà) il lieto madre?
Ci sono tantissimi modi per produrre la pasta madre e credo che nessuno dei metodi sia sbagliato, perchè i due ceppi di micro batteri si formano in qualsiasi metodo usato.
I Impasto
200 g di farina 0 W 400
50 g di acqua di sorgente
Impastare acqua e farina fino ad ottenere una palla morbida e liscia.Riponete l'impasto in un barattolo di vetro stretto e lungo coperto da un panno umido e lasciarlo riposare a temperatura ambiente per circa 48 ore.Durante questo tempo la fermentazione non potrebbe anche partire , essa dipende da tante variabili , la temperatura deve essere compresa tra i 18°-25°.
II Impasto
100 g impasto precedente
100 g di farina 0 W 400
50 g di acqua di sorgente
Impastate i 100 g dell'impasto precedente con l'acqua e farina,Formate una palla morbida e liscia e lasciarla riposare per altre 48 ore sempre in un barattolo di vetro stretto e lungo coperto da un panno umido a temperatura ambiente.
Trascorse le 48 ore ripetere l'operazione dell'impasto 2 finchè l'impasto non raddoppierà in 4-5 ore.
Per un pane o pizza più digeribile e saporito è bene utilizzare il lievito madre.
18 commenti
Ma dove si trova questa farina?
RispondiEliminaAnch'io posseggo il lievito madre da ormai ...forse anche due anni, a dir il vero all'inizio ero molto entusiasta, poi dopo svariati insuccessi, mi sono un po' allontanata, ma mio marito che ci crede fermamente continua a mantenerlo in vita nonostante lo usi solo per il pane..la pizza non mi viene come voglio...a volte è un poco acida ..a volte è troppo gommosa... e di questo mi dispiace tante, verrò da te ad imparare bene l'uso... ho bisogno di ripetizioni!!!!
RispondiEliminalievito madre forever!!!
RispondiEliminapensa che sto preparando un post simile :D ma forse lo abbandono....le nostre nonne usavano la pasta da riporto, però funzionava alla grande :D
Niente è più gratificante di un lievitato che esce dalle tue mani!!!
a presto
Ciao Pasquale, il mio lievito madre ha fatto una brutta fine e sicuramente non l'ho trattato come doveva essere trattato. Chissà magari ci riproverò. Un abbraccio a presto
RispondiEliminaL'acqua di sorgente!!! Tu sai bene che senza quella non panifico?Una di queste domeniche ho obbligato, letteralmente, Stefano ad andare in montagna per prendermela nonostante lui mi voleva convincere di usare quella in bottiglia. Ma ormai mi sono talmente abituata che non ne posso fare a meno!
RispondiEliminaIl mio lievito ha sei mesi e va alla grande!!! Il tuo post è utilissimo per chi vuole iniziare a prepararlo...complimenti per la spiegazione semplice e dettagliata...un abbraccio alla prossima!!!
RispondiEliminaCaro Pasquale è proprio interessante leggere tutto ciò che racconti in merito al lievito madre!
RispondiEliminaFare il pane in casa è una cosa che mi affascina molto... chissà un giorno proverò anch'io!
un caro saluto
Giusy
molto utile per me questo post, complimenti, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminail mio licoli ha ormai compiuto un anno a settembre: va che sembra una schioppetata... aspetto di vedere i tuoi capolavori. esaustivo, preciso, deciso e chiaro il tuo post.
RispondiEliminagrazie
Sandra
Troppo bravooooooo!!!! Io non l'ho mai fatto ma il tuo passo passo è qualcosa. di ..GRANDIOSOOOOOO!!!!! Bravissimo Pasquà!
RispondiEliminaCiao Pasquale, un sacco di notizie utili, grazie e grazie anche per gli auguri, sono sempre graditissimi. Un abbraccio a presto
RispondiEliminaAiutoooooooooo...ho combinato un pasticcio: il mio lievito madre ha due mesi di vita e va alla grande, ma stasera, avendo fatto il rinfresco e dopo averlo riposto nel contenitore di vetro a lievitare, dopo un'oretta mi sono ricordata di avere sbagliato le dosi...ho messo 250 di lievito 125 di acqua e 300 di farina mannaggia...ma dove avev o la testa? Cosa succederà adesso ? Che fare?
RispondiEliminaScusa per il grande ritardo, sicuro che non e' successo niente :-)
Eliminaciao, ho vistomquesto post e mi sono imbarcata anche io circa un mese fa'. Aveva un buon profumo e con gli avanzi recenti ho anche tentato un pane. Ora pero' dopo l'ultimo rinfresco, avverto odore alcolico, cosa devo,fare devo buttare tutto o si puo' recuperare. Ti ringrazio infinItamente se mi risponderai....grazie Maria
RispondiEliminaCaio Maria prova a rinfrescare per due tre giorni !!!
Eliminagrazie Pasquale e' quello che ho fatto e sembra che va meglio. Ti mandero' la foto del mio primo pane appena lo faccio......per la pizza aspetto che maturi ancora.
EliminaPerfetto Maria :-)
Eliminabravo!!!! proprio oggi ne ho spacciato un po' di lievito madre con gli esuberi che ho (sto rinfrescando per fare le colombe) e quando ti chiedono come usarla e si stupiscono di questo pezzo di pasta, abituati al cubetto... leggi negli occhi il terrore :-))) io quando l'ho fatto /molti anni fa, daccapo, ho messo farina integrale e segale e una melina del mio albero) poi con pochi trucchetti come il bagnetto si mantiene senza alcuno sforzo, come tutte le cose, basta volerlo
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