L'importanza della stagionalità, una battaglia da affrontare

Stiamo attraversando una crisi irreversibile e di difficile uscita . Dal mio punto di vista questa crisi non è solo economica ma anche di valori. L'uomo si è visibilmente allontanato da quel disegno Divino che era stato prefissato. Ha cercato di trasformare tutto e di portare tutto sotto il suo potere . Nessuno dei nostri Avi però avrebbe immaginato di cambiare o forse più correttamente forzare la stagionalità ai prodotti. Una forzatura di cui paghiamo un prezzo elevato non solo in termini economici, ma anche di salute. I prodotti fuori stagione sono privi di quelle vitamine essenziali, che poi noi stessi andiamo ad integrare con integratori di potenti case farmaceutiche. Non pensate che c'è un piano lobbistico dietro a tutto ciò????
Mangiarsi una parmigiana a Natale che senso ha e soprattutto che sapore ha. E' davvero necessario ??? o in quel periodo non esistono ortaggi da mettere a tavola???
Siamo drogati e malati da questo spreco e mercato che va controcorrente e contro stagione. Comprando le zucchine o le melanzane a gennaio , oltre pagarle il triplo rispetto a quelle di stagione, si contribuisce ad un inquinamento ed uno spreco di energia inverosimile. Per una coltivazione fuori stagione, vengono usate tecniche di forzatura alle colture, come serre riscaldate molto inquinanti, conservazione prodotti in atmosfera controllata in celle frigorifere, trattamenti ormonali e culture fuori terra.
Dobbiamo farci promotori di questa battaglia, le varietà di frutta e verdura che la natura produce tutto l'anno riescono a soddisfare (anche in base al clima), l'apporto di tutti i minerali e vitamine che il corpo umano necessita. Dobbiamo ritornare ai prodotti della nostra terra, inteso quelli prodotti nelle zone di cui viviamo. Dobbiamo consegnare alle future generazioni, una cultura che educhi al rispetto per l'ambiente e appunto l'importanza della stagionalità.
Che il tuo cibo sia la tua unica medicina. "Ippocrate 400 a.c padre della medicina"
In inverno il nostro corpo riduce l'esposizione al sole quindi il nostro organismo ha bisogno di più calcio e vitamina K. La natura non a caso durante il periodo invernale  ci fornisce frutta e ortaggi che hanno quelle caratteristiche, parliamo di broccoli, bietole , spinaci, uva ecc. Inoltre sempre nel periodo invernale nei kiwi, mandarini, arance , limoni, mele e pere, troviamo la vitamina C che ci rafforza le difese immunitarie. 
In estate la natura ci fornisce frutta e verdure che aiutano il nostro organismo ad idratarsi a causa dell'eccessivo calore e dagli effetti della continua sudorazione che siamo vittime.
Albicocche , fragole, pesche, anguria, pomodori, melone, pomodori, zucchine , melanzane ed altri sono ricchi di sali minerali. Inoltre in molti vegetali presente nei  periodi estivi sono presenti i   carotenoidi che proteggono la nostra pelle e di occhi dai danni causati dai raggi del sole.
Nei vari vegetali di stagione sono presenti  centinaia di sostanze protettive (antitumorali, antiossidanti, rinforzanti del sistema immunitario. 
Una buona alimentazione parte dalla stagionalità.
E noi partiamo con questo piatto semplice gustoso e salutare, spaghetti con i fiori di zucca di stagione e raccolti all'alba, quando il fiore è completamente aperto.
Spaghetti ai fiori di zucca
Ingredienti: 
300 g di spaghetti
200-300 g di fiori di zucca
1 spicchio di aglio
olio extra vergine di oliva
basilico
Sale
Procedimento:
Procediamo alla pulizia dei fiori di zucca, eliminando lo strato di stelo che risulta essere spinoso, lavarli delicatamente e metterli a scolare in una colapasta. In una padella ho fatto soffriggere appena nell'olio extra vergine di oliva, l'aglio con qualche fogliolina di basilico. Ho versato nel soffritto i fiori di zucca che ho fatto cuocere a fuoco lento coperto da un coperchio. Dopo 10 minuti ho tolto il coperchio e ho fatto asciugare (non del tutto) a fiamma alta l'acqua che i fiori hanno tirato fuori durante la stufatura.
In una pentola con abbondante acqua salata ho cotto gli spaghetti al dente, li ho scolati e li ho saltati nel condimento con i fiori di zucca con l'aggiunta di parmigiano. Ho fatto riposare per 2 minuti e ho impiattato.
Facile, gustoso e di stagione !!!!!

6 commenti

  1. Più che la salute forse la mancanza di denaro ci potrà allontanare dalla moda-mania di comprare prodotti fuori stagione.Quanto era bello ed emozionante una volta aspettare il mese di giugno per mangiare la ciliegie! Oggi ti passa proprio la voglia, li trovi quando vuoi, con la differenza che li paghi salati.Parliamo e straparliamo di rispetto per l'ambiente, ma tutto resta sulla carta.Siamo schiavi dell'apparenza.
    A presto.

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  2. Hai ragione! Io sono una sostenitrice della stagionalità e della spesa a Km 0. Mi batto nel mio piccolo affinché vengano consumati prodotti di stagione e soprattutto dei nostri luoghi.
    Buona serata

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  3. PAROLE SANTE, anzi: SANTISSIME!!!!! Da sempre lotto per il rispetto della natura e le sue stagioni, come sai amo le conserve, ho appena messo via ciliegie sciroppate e tra poco peperoni e melanzane sott'olio. Però...io al fresco non rinuncio e questi spaghetti con quei fiori....mi fano impazzire!!!!BELLISSIMO IL NUOVO HEADER!!non ci avevo fatto caso :) Un abbraccio!

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  4. sono d'accordo con te,portare in tavola prodotti fuori stagione è inconcepibile,sono una amante del bio e della spesa vicino casa con prodotti del contadino.....ottimo primo,ho giusto due fiori di zucchine nel orto:)

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  5. Condivido pienamente il tuo discorso sulla stagionalità.
    Semplici e gustosissimi gli spaghetti con i fiori di zucca ;-)
    Buona giornata
    AngelaS

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  6. i tuoi spaghetti ai fiori di zucca mi hanno commosso .... saranno state le riflessioni?
    condivido Pasquale, lo sai che condivido i sani principi.
    Sandra

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