La Mozzarella di Bufala dop,uno dei prodotti più sicuri al Mondo: ecco le analisi......

Ho dovuto correggere questo post perche' era troppo duro verso gli speculatori, ringrazio il Consorzio  mozzarella di bufala dop che gentilmente mi ha fornito le analisi effettuate su 20 campioni di latte nei caseifici dell'area DOP.
Noi che viviamo in questa terra sappiamo benissimo che la terra dei fuochi esiste.Sappiamo anche che essa e' circoscritta a determinate zone.In quest'ultimo periodo la stampa si è divertita tantissimo a cercare lo scoop, la notizia scandalo che avrebbe fatto aumentare audience  e quindi introiti pubblicitari.
Allo stesso tempo hanno buttato del fango su tutta la regione che attualmente non e' nello stato in cui ci raccontano.
Su questa notizia ci sono state aziende che hanno giocato sporco speculando, facendo pubblicità contro i nostri prodotti spacciando per buoni i lori.E' il caso di una nota azienda di pomodori del Nord che afferma che i loro pomodori vengono coltivati in terreni immuni da qualsiasi piccolissima particella.Speculazione, sciacallaggio, dopo dieci giorni esce un articolo che smentisce quest'azienda.
Neve velenosa a Terni
Il problema dell'inquinamento e dei rifiuti interrati  e' nazionale, si va dalla cosiddetta terra dei fuochi , ai rifiuti nucleari e tossici della pianura padana, l'ILVA di Taranto, la neve velenosa di Ternilivelli record di nichel cromo e arsenico, centraline disattivate e una galleria sotto la discarica   e cosi' via vedi tutte le raffinerie che si trovano presso la costa in Italia.

Il resto poi l'abbiamo fatto noi! Esistono varie forme di proteste, i miei compaesani hanno scelto quella che faceva più danni ottenendo il minimo risultato.Siamo davvero bravi a farci male da soli, non si capisce però se è una forma di autolesionismo  o e' il pallino che consuma il cervello delle persone di mettersi in mostra.Come si spiega che in una città esistono due o piu' comitati della terra dei fuochi????

L'unione non fa parte certo parte  del nostro DNA
Per loro tutto e' avvelenato, pozzi, campagne, bestiame e tutto quello che circonda l'agro alimentare.Prima di parlare bisogna verificare il peso delle parole, bisogna saper discernere e valutare prima che gli speculatori prendano il sopravvento. Un popolo ignorante fa comodo a tutti, ma se qualcosa abbiamo imparato dalla storia dei nostri Avi, abbiamo un cervello e facciamolo funzionare.

Notizia di oggi sulle zone cosiddette "terre dei fuochi "....    appena il 2% delle aree mappate in 57 comuni campani , si tratta del 0,01 del territorio campano.
Brutte notizie per gli speculatori.
Notizia 1
Do una brutta notizia agli speculatori: e' stato fatto l'analisi delle acqua  di un piccolo appezzamento di terreno agricolo, nella zona ospedaliera di Marcianise.I risultati??? Negativi, terreno e acqua idoneo per   produzione di prodotti agro alimentare.
Possibile che da tanti anni  nessuna associazione abbia proposto lo screening di tutta la zona????

Reputo giuste le proteste e il chiasso per far attirare l'attenzione sul problema, sbagliato generalizzare che la regione Campania, cuore pulsante dell'economia agroalimentare del Mediterraneo, sia tutta inquinata.
Abbiamo dato un cattivo e falso  messaggio al Mondo...
Animale dal doppio significato
Notizia 2
La notizia e' di quelle belle per noi , un pò meno per chi produce mozzarelle che dopo un paio di settimane cambiano colore, diventando blu.
La mozzarella di bufala dop ,considerato uno dei  prodotti piu' sani al mondo,le analisi tedesche hanno confermato la salubrità del prodotto.



Le analisi, sono state  effettuate presso un laboratorio tedesco il Tuv Sud Gmbh di Siegen su 20 campioni prelevati da caseifici dell'area dop dalle associazioni dei consumatori, Feder consumatori, unione nazionale dei consumatori, , codici e audusbef , i prelievi sono stati fatti a sorpresa, nessun caseificio ne sapeva nulla.


Le analisi, hanno esaminato la presenza di metalli pesanti, di diossina di PCB (i policlorobifenili, associati alle diossine nel limite di legge) e del microrganismo della brucella che più volte è stato associato alla mozzarella di Bufala Dop. Ma in nessuno dei 20 campioni presi in esame c’è traccia di cellule di brucella.Questi microrganismi anche se fossero presenti verrebbero distrutti, visto che la mozzarella subisce un trattamento a 95° per essere filata.
Il piombo, è praticamente assente nel prodotto, o al massimo entro una dimensione di un decimo rispetto al residuo ammesso per legge.  Ma il piombo non è stato l’unico metallo pesante esaminato: si sono analizzati molti altri metalli non normati ed è intenzione del Consorzio approfondire le indagini anche laddove non ci sono parametri normativi di riferimento.

Diossine e PCB. In Europa esiste un limite per la presenza di diossine e PCB insieme di 5,5 picogrammi per grammo di grasso del prodotto. Nelle mozzarelle di Bufala Dop esaminate si è riscontrato un dato medio che è 20 volte più basso. Il dato più alto in assoluto riscontrato è di 10 volte più basso del limite previsto.

Il TUV laboratorio specializza con sede a Siegan ha confermato infatti che il nostro prodotto è sano e sicuro.



Chiunque di voi sia interessato a vedere la fase di produzione della Mozzarella di Bufala dop  verrà accolto e reso partecipe in tutta la fase di produzione.


Non credo che quell'azienda di pomodoro che ha speculato possa fare la stessa cosa, IMPOSSIBILE...!!!

Tanti attacchi alla Mozzarella prodotto salutare, genuino e fresco, vi consiglio di indagare su altri prodotti perchè qui perdete solo tempo e soldi (per fare le analisi).Per le analisi ci pensa già il consorzio e le ASL competenti.

Indagate un po' sul Salmone, Wurstel ecc, ecc.

Di chi e' stata la colpa di tutta questa mal comunicazione e del problema dei rifiuti?????
Naturalmente di tutti nessuno escluso, mi dispiace solo che in questa battaglia ancora si sta speculando, vedo ancora giornali che titolano : "Altra vittima della terra dei fuochi" .
Un amico mi domandava:"ma la colpa e' anche dei preti ?????"
Gli ho risposto :"e' di tutti, naturalmente anche la loro".Intervenire dopo e' servito solo a dar visibilità, ma 15 anni fa se ogni prete e laico avrebbe pensato ad evangelizzare la gente, forse avremmo avuto meno omertà e un po' di monnezza in meno.

Diffidate dalle imitazioni :
http://www.ilmeridianonews.it/2014/03/sud-batte-nord-i-prodotti-campani-piu-sani-e-sicuri/
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7 commenti

  1. oggi gridare allo scandalo fa comodo un po' a tutti ....ma piu' di tutto a chi vuole speculare a tutti i livelli. la penso esattamente come te e sono felice che queste analisi hanno ampiamete sconfessato cio' che erroneamente è stato raccontato generalizzando come al solito su temi di vitale importanza .non solo si crea allarmismo ma anche disinformazione. ed ora mangiamoci pure con tranquillità una bella mozzarella di bufala. un caro saluto,peppe

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  2. Grazie per le info che ci hai dato e ti chiederei di darcene ancora ogni volta che ne avrai. La Terra dei fuochi è un incubo per la campania, per l'Italia ma soprattutto per gli Italiani. Io stessa quando faccio la spesa guardo da dove viene, nonsolo se il prodotto è italiano ma sinceramente anche se è campano...la paura è tanta e se ci sono delle notizie positive in merito è giusto diffonderle. Per chi è fuori dalla vostra regione e si trova a comprare il cibo al supermercato ti assicuro che lo spaesamento è notevole...una tragedia resa ancor più tale dalle speculazioni che ci vengono fatte sopra...Adoro la mozzarella di bufala sono stata in campania e sono andata a vedere degli allevamenti...è una risorsa incredibile!!!! Sono contenta che possa tornare sulle nostre tavole con un po' più di leggerezza d'animo....buona serata

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  3. io sono sicura che la mozzarella di bufala sia analiticamente idonea, l'ho analizzata personalmente diverse volte, e sempre ho avuto esiti ampiamente al di sotto dei limiti di legge.
    In ogni caso il logo che tu hai usato è di un laboratorio toscano, che conosco bene, mentre la Tuv sud è un ente di certificazione tedesca.
    Quanto alle analisi, non è mai bello, per noi del settore vedere scritto "assente", nessuna risultato di analisi può definirsi così, di solito si scrive "inferiore ad..."
    Mi sembra che la tabella riporti una rielaborazione dei dati analitici, proprio utili a tranquillizzare il consumatore.
    Non volevo essere polemica, ma solo approfondire, in ogni caso è lodevole parlare bene dei propri prodotti e del proprio territorio.
    Anch'io sono convinta della bontà e della salubrità della maggior parte dei prodotti italiani in genere. Complimenti Pasquale bel lavoro!

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  4. Doveremmo imparare a conoscere bene il nostro territorio e difenderlo dagli attacchi denigratori.In questo modo spesse volte diamo visibilità a prodotti che non conosciamo, di dubbia provenienza. Non mangiamo la mozzarella e poi ci ritroviamo sulla tavola prodotti cinesi che, nonostante tutto, nessuno mette al bando.
    Grazie del post

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  5. Pasquale le prime parole che mi arrivano spontanee sono di gratitudine e di soddisfazione per questo bel post che ci hai donato, perché lavorando nel settore mi fa proprio bene, una volta tanto, leggere queste cose che vanno finalmente contro corrente. Purtroppo amaramente ho la coscienza che il nostro meraviglioso territorio è stato infangato proprio dai suoi figli, proprio da coloro che dovrebbero tutelarlo e promuoverlo, visto che ha una varietà di eccellenze uniche in Italia.
    Le persone hanno paura e chiedono conferme e rassicurazioni di continuo.
    Non bastava questa paurosa crisi economica, ci si è messa anche la terra dei fuochi ad affossare ancora di più proprio il nostro comparto.
    Ora ancora di più la mozzarella è sicura, promuoviamo questa eccellenza che tutto il mondo ci invidia.
    Grazie di cuore Pasquale!

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  6. grazie Pasquale, e non importa dire altro.
    Sandra

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  7. molto interessante ed utile questo post, sono stata, pochi mesi fa, ad una conferenza stampa proprio sulla Mozzarella di Bufala ed io i dubbi non ne ho in merito a questo buonissimo prodotto, un abbraccio SILVIA

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